Le operazioni aritmetiche vengono tutte espresse in wiris con i simboli abituali. Questi simboli si possono applicare ai diversi tipi di oggetti matematici con i quali può lavorare wiris, dai numeri interi fino alle matrici.
Le operazioni aritmetiche in wiris vengono rappresentate tramite un simbolo associato ad un tasto, eccetto la divisione intera, che può essere introdotta con un comando o un'icona.
Alcune operazioni, come la frazione, si possono rappresentare tramite la notazione matematica, usando le icone adatte. Ad esempio, l'icona permette di elevare a una potenza e di rappresentarla sullo schermo come un esponente.
Infine, per semplificare la scrittura di formule complesse, ad alcune icone è associata una scorciatoia da tastiera che permette di richiamarle senza dover utilizzare il mouse. Seguendo l'esempio precedente, è possibile introdurre un esponente anche mediante la combinazione di tasti
Ctrl + Freccia su.
Di seguito è riportata una tabella in cui le operazioni aritmetiche sono associate a simboli e, a seconda dei casi, a un'icona o a una combinazione di tasti. Inoltre, è riportato un esempio di ciascuna operazione.
Operazione |
Simbolo |
Icona |
Tastiera |
|
+
|
|
|
|
-
|
|
|
|
* o ·
|
|
|
|
/
|
|
Ctrl + /
|
|
^
|
|
Ctrl + Freccia su o Ctrl + Shift + ^
|
|
!
|
|
|
Il simbolo * appare sempre come un · secondo le convenzioni tipografiche.
Le parentesi, che si possono creare con i tasti ( e ) o con l'icona , funzionano nel modo convenzionale in matematica. Esse permettono infatti di raggruppare dei termini, per poi eseguire, tramite questi, delle operazioni. Se non ci sono parentesi, la calcolatrice seguirà la gerarchia delle operazioni: realizzerà prima le moltiplicazioni e le divisioni, poi le addizioni e le sottrazioni. Per maggior sicurezza, si consiglia di utilizzare sempre le parentesi in caso di dubbi sull'operazione che si intende eseguire.
Se le parentesi vengono create tramite l'icona , le loro dimensioni cambieranno a seconda del contenuto. Anche le combinazioni di tasti Ctrl + ( e Ctrl + ) creano parentesi di dimensioni variabili. Se si introducono le parentesi scrivendo semplicemente ( e ), non si ottengono parentesi di dimensioni variabili; si osservi che, a livello funzionale, i due tipi si equivalgono completamente. Gli esempi che seguono sono stati creati utilizzando parentesi di dimensioni variabili.
Ecco un esempio: ((2-3/5)·5)3; per prima cosa, si calcola 2-3/5; poi si moltiplica il risultato per 5 e infine si eleva tutto ciò a 3.
Le espressioni 2/4+3*2 e (2/4)+(3*2) sono equivalenti. Si osservi adesso come utilizzare le icone di wiris per costruire espressioni matematiche evitando ambiguità e, pertanto, senza che sia necessario l'uso di parentesi.
Le parentesi si usano anche per indicare gli argomenti delle funzioni, anche se in alcuni casi è possibile prescindere dal loro utilizzo. In caso di funzioni con più argomenti, questi saranno separati da virgole.
Di seguito vengono trattate alcune delle operazioni e funzioni più importanti dell'aritmetica. Se non altrimenti specificato, si possono applicare indifferentemente a numeri interi e polinomi.
quoziente: comando quo o quoziente
Calcola il quoziente della divisione (intera) del primo argomento per il secondo.
|
resto: comando res o resto
Calcola il resto della divisione (intera) del primo argomento per il secondo.
|
fattorizza: comando fattorizza
Dà come risultato la scomposizione di un numero intero quale prodotto di numeri primi. Inoltre, trasforma in fattori i polinomi con coefficienti reali.
|
primo?: comando primo?
Dato un numero intero, la funzione restituisce vero se si tratta di un numero primo e falso se non lo è. Questa funzione non vale per i polinomi.
|
|